L'approccio metodologico dell'Associazione MEC
Da sempre la nostra Associazione propone alle scuole attività di educazione digitale che si basano su tre elementi fondamentali:
- ascolto degli studenti e stimolo alla riflessione autonoma
- promozione del dibattito e del confronto costruttivo tra studenti
- apprendimento esperienziale e rielaborazione creativa
Abbiamo voluto riproporre nelle nostre schede didattiche lo stesso approccio strutturando l’attività in tre fasi:
- Stimolo iniziale
L’argomento viene introdotto attraverso video, immagini, racconti o quesiti, che stimolano la riflessione personale e la condivisione di pre-conoscenze - Approfondimento
- Attivazione della classe
Il coinvolgimento attivo degli studenti in un’attività partecipata e laboratoriale stimola l'apprendimento e favorisce la costruzione di competenze situate. - Integrazione teorica
L’approfondimento teorico da parte dell’insegnante/formatore permette di integrare, sistematizzare e decodificare quanto emerso dall’attività esperienziale svolta dagli studenti.
- Attivazione della classe
- Sintesi
La rielaborazione finale e la raccolta dei feedback da parte degli alunni permette la valutazione/autovalutazione dell’apprendimento acquisito e dell’efficacia dell’intervento.
Le attività proposte si ispirano ai principi maieutici, integrati e costruttivisti delle metodologie didattiche più innovative:
- Brainstorming
- Eas
- Debate
- Focus group
- Role Playing
- Cooperative Learning
- Peer Education
- Problem solving
- Flipped Classroom
- Circle Time
BIBLIOGRAFIA
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Gordon T. Insegnanti efficaci, Ed. Giunti, 1991
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Allodi M. M. W. (2010). The meaning of social climate of learning environments: Some reasons why we do not care enough about it. Learning Environments Research, 13(2), 88–104
Freddi C. (2005), La funzione del gruppo in adolescenza, Franco Angeli, Milano
Johnson D.W., Johnson R.T., Holubec E.J. Apprendimento cooperative in classe Migliorare il clima emotive e di rendimento, Erickson, 2016
Sawyer, K. (2012). La forza del gruppo. Il potere creativo della collaborazione. Firenze: GiuntiEditore